A lezione di Storia al Cinema con "Napoleon" di Ridley Scott

"Dall'Alpi alle Piramidi,

Dal Manzanarre al Reno,

di quel securo il fulmine

tenea dietro al baleno;

scoppiò da Scilla al Tanai,

dall'uno all'altro mar.

Fu vera gloria? Ai posteri

L’ardua sentenza".

"Il Cinque Maggio", Alessandro Manzoni

Tutte le classi dell'Ite si sono recate per il progetto "Andiamo al Cinema!" al multisala The Space di Corciano per vedere l'acclamato film "Napoleon" diretto da Ridley Scott, regista che ha alle spalle titoli come "Blade Runner" e che ha già diretto film storici quali "Il gladiatore"e "Le crociate".

Come per ogni incontro, è stata messa a disposizione per gli studenti dell'Ite un'intera sala.

Il film ripercorre la scalata al potere militare che renderà Napoleone prima console a vita, poi nel 1804 Imperatore di Francia. Contemporaneamente, l’uomo vive una tormentata storia d’amore con la prima moglie Giuseppina ma pochi anni dopo vede sfaldarsi lentamente il suo impero per colpa della disastrosa campagna militare in Russia.

Destituito, viene ridotto a piccolo sovrano dell’isola d’Elba nel 1814 ma ritorna a Parigi per tentare la ripresa del potere. Sconfitto a Waterloo, viene esiliato definitivamente a Sant’Elena dove muore in solitudine nel 1821.

In bilico tra blockbuster e cinema d'autore, Napoleon è un kolossal anti-epico che ha per protagonista un antieroe; dal Napoleone di Scott emerge infatti la figura di un uomo estremamente contrastante: genio, stratega, tiranno ma anche "uomo della provvidenza", e poi guerrafondaio, impacciato e incapace di ammettere i propri errori.

Come era già accaduto per il "Dante" di Avati, anche in questo caso, emerge dunque la figura di un Napoleone smitizzato, spesso insicuro e fortemente innamorato e geloso di Giuseppina, vera coprotagonista all'interno del film.

Ad aver colpito gli studenti è stata sicuramente l'interpretazione di Joaquin Phoenix e la ricostruzione delle battaglie, accuratissima, in particolar modo quella di Austerlitz che occupa una posizione centrale all'interno del film o quella di Waterloo che segna la definitiva sconfitta dell'Imperatore.

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